La mostra “GALLERIA DEL MOTORISMO, MOBILITA’ E INGEGNO VENETO – GIANNINO MARZOTTO”, unica ed incredibile, mette in risalto il territorio e la nostra Regione, terra di primati, invenzioni, culla di scienziati e fonte di molteplici record scientifici, una terra operosa e dinamica che punta ancora oggi con le proprie eccellenze a essere modello nel mondo.
La rassegna racconta una storia che per secoli e decenni è stata ignorata, dimenticata, sminuita da tecnici, studiosi, amministratori e che questo Museo ha riportato nella giusta luce.
Merita una visita per conoscere una piccola parte dei primati e dei primatisti che il Veneto può vantare da secoli, e sicuramente ogni visitatore scoprirà qualcosa che non sapeva e qualcuno potrà vantarsi di appartenere proprio al Veneto,
Si scoprirà così che la costruzione in catena di montaggio l’applicò per primo l’Arsenale di Venezia sin dal 1104, anno della sua formazione, producendo sino a 250 navi all’anno. Così per la @ a commerciale, nata nelle lettere d’affari dei mercanti veneziani fra il ‘400 e ‘500, oppure le prime sospensione al mondo del 1595, il Canale di Suez progettato da due ingeneri veneti a metà ‘800, il primo motore a benzina brevettato al mondo dal veronese Enrico Bernardi il 22 agosto 1882 (Benz brevetterà il suo tre mesi dopo e Daimler un anno e mezzo dopo), la prima donna al mondo pilota in corsa nel 1899, il primo dirigibile italiano del 1905………con una carrellata continua di cimeli, sino a giungere ai giorni nostri con Federico Faggin che a metà anni ’70 inventa il microchip, una piccola “pulce” che oggi fa muovere tutto il mondo, e Massimo Marchiori che una dozzina d’anni fa elabora quello speciale algoritmo che permette la nascita di Google, il motore di ricerca oggi più usato al mondo, ecc. ecc…
Proprio in questi giorni, nel libro delle firme del Museo dell’Automobile “Bonfanti-VIMAR” un visitatore ci ha lasciato questa frase: “Un Museo diverso ove la staticità dei mezzi esposti diventa movimento, in un rincorrersi ed emozioni ….insomma un “pezzo” unico nella miriade di musei senz’anima”.
Ci piace studiare, restaurare, conservare ma ci piace soprattutto stupire .
Vi aspettiamo numerosi per raccontarVi una storia, la nostra, di sicuro interesse.
Il “Bonfanti-VIMAR” propone un corso di restauro per auto e moto d’epoca teorico e uno pratico.